“Tutte le esperienze rivoluzionarie del secolo scorso miravano a cambiare la società attraverso la conquista del potere dello stato, con mezzi pacifici o mezzi violenti. Non hanno avuto successo e non hanno costruito le relazioni sociali differenti che avevano sognato… Ma si può cambiare il mondo senza prendere il potere? È una domanda che si pongono in pochi, ad esempio gli zapatisti…”. Sono stralci della quarta di copertina, il cui testo è stato scritto da Marco Calabria, di un libro straordinario e attualissimo, uscito con il settimanale Carta nel 2004 (in collaborazione con la casa editrice Intra Moenia): Cambiare il mondo senza prendere il potere. Il significato della rivoluzione oggi di John Holloway. Un libro, pubblicato in molti paesi e in diverse lingue, che ha orientato e cambiato la vita di tanti e tante, e senza il quale anche Comune probabilmente non esisterebbe. Marco era orgoglioso di quella grande operazione editoriale e politica.
Oggi anche Holloway ha inviato un pensiero per Marco:
“Abbiamo perso i contatti negli ultimi anni, che peccato, ma ricordo ancora il tuo entusiasmo, la tua energia, la tua generosità, il tuo umorismo, il tuo impegno contro quel male che è il capitalismo. Per me sei stato un grande sostegno e un buon amico. Mi manchi un sacco. Un grande abbraccio, con tanto affetto”
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