Le pitture murali di ETTORE DE CONCILIIS nell' Auditorium del "Borgo di Dio" (Trappeto) di Danilo DOLCI
Dopo decenni d'abbandono dell' Auditorium progettato, insieme al nuovo "Centro di Formazione per la Pianificazione organica", da Giorgio Stockel (allievo di Bruno Zevi), i murales di E. De Conciliis sono stati aggrediti da infiltrazioni d'acqua che rischiano di comprometterne la sopravvivenza.
A queste pitture murali (Vedi foto di sopra) Danilo - memore del suo impegno contro le mafie, documentato nel suo libro del 1966 "Chi gioca solo" - aveva dato questo nome: SISTEMA CLIENTELARE MAFIOSO E NON VIOLENZA. (fv)
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