Amami
con la mia faccia sorridente o triste,
nei momenti di serenità o di pazzia,
quando sono preoccupata, gelosa,
arrabbiata con te e quando sono tenera.
non per le farfalle che volano dal mio armadio,
non per i fazzoletti che profumano nella mia borsa
o per i canarini che dormono nei miei occhi.
Amami solo per il mio pensiero,
non per l'altezza della mia statura,
non per la musica della mia risata,
non per i miei lunghi o corti capelli
o per il mio corpo tessuto di luce e seta.
Amami come compagna d’opinione e di pensiero,
non come bambola di carta
o chicco d'uva da mangiare a letto.
Amami come civiltà, valore, pensiero
e come donna coraggiosa che sogna il cambiamento,
perché l'amore, oh amore mio, è una grandissima causa.
Nizar Qabbani, poeta arabo siriano.
Nessun commento:
Posta un commento