La finanza, l’economia e la politica oggi stanno facendo terra bruciata attorno alle loro fortezze. Anche se siamo costretti ad occuparcene, nel tentativo (forse illusorio) di non rimanerne schiacciati, lo facciamo sempre più con tristezza.
Se fosse per noi parleremmo soltanto di musica, poesia e arte.
Oggi proviamo a immaginare la possibilità di un mondo diverso con l’aiuto di una grande mostra:
Una mostra imperdibile: Delvaux e il Surrealismo. Un enigma tra De Chirico, Magritte, Ernst, Man Ray dal 23 marzo — 30 giugno 2013 alla Fondazione Magnani Rocca a Mamiano di Traversetolo (Parma).
- Su Alias-domenica di ieri (28 aprile 2013, p. 8) un bell’articolo di Marco Dotti, Vedo mi emoziono dunque dipingo, che potete leggere (c0n il titolo, Paul Delvaux, surrealista renitente) anche sulla sua rivista on-line TYSM Literary Review. E uno di Arianna Di Genova, Le donne albero. Una spettrale Dafne tra le rovine della civiltà.
- Segnalo inoltre Repubblica-Parma, la Stampa (15 marzo 2013), la Stampa (16 aprile 2013), la Gazzetta di Parma.
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