13 settembre 2018

ADDIO GUIDO CERONETTI




«Guardo la mia luce che muore» dice un personaggio di Beckett. È l'unica risposta giusta e sensata che possiamo dare, in vecchiaia, agli insolenti che ci assillano con i loro petulanti, intollerabili: «che cosa stai facendo», «a cosa stai lavorando», «quali programmi hai», «che cosa farai l'anno prossimo». La luce che muore non fa confidenze e ha altro da pensare.

G. Ceronetti, Insetti senza frontiere

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