Ieri sera, nella splendida Piazza Castello di Marineo, Francesco Sabatini davanti a mille persone che l'ascoltavano in religioso silenzio, ha citato a memoria, oltre le parole di Alda Merini ricordate stamattina, questi splendidi versi di Giuseppe Ungaretti:
COMMIATO
Locvizza il 2 ottobre 1916
Gentile
Ettore Serra
poesia
è il mondo l'umanità
la propria vita
fioriti
dalla parola
la limpida meraviglia
di un delirante fermento.
Quando
trovo
in questo mio silenzio
una parola
scavata è nella mia vita
come
un abisso.
GIUSEPPE UNGARETTI
da L' Allegria
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