09 maggio 2018

E' IN CORSO DI STAMPA L'ULTIMO INEDITO DI PINO BATTAGLIA

Dal blog https://paolocuniberti.wordpress.com/ di Paolo Cuniberti riprendo questa bellissima notizia:

Nel mese di maggio 2018 verrà pubblicato il romanzo postumo Voglia di notte (datato 1993) del poeta siciliano Giuseppe Giovanni Battaglia (Aliminusa, 1951-1995). La prima presentazione avverrà nell’ambito della manifestazione Orto in Arte a Palermo, Orto Botanico, martedì 29 maggio 17:30-19:00; presenti, oltre a me, il curatore Vincenzo Ognibene, il regista Pasquale Scimeca, il giornalista Nuccio Vara.

Sono onorato di aver contribuito alla verifica del manoscritto e al saggio critico in Postfazione, oltre ad altri testi a corredo. Il volume è stato curato da Vincenzo Ognibene, autore anche delle illustrazioni di copertina. La Prefazione è del regista Pasquale Scimeca, cugino del poeta.
Riporto di seguito le note in seconda e quarta di copertina.(pc)

Risvolto 

Il manoscritto di Voglia di notte è datato 1993, scritto dal poeta Giuseppe Giovanni Battaglia negli anni del male incurabile che lo condurrà alla morte nel 1995, all’età di 44 anni. Rimasto inedito (come scrive il cugino, il regista Pasquale Scimeca, nella sua Prefazione, Battaglia gliene rivelerà l’esistenza solo poco prima di morire), trova ora con questa prima edizione, a distanza di venticinque anni dalla stesura, la strada della pubblicazione postuma e risarcitoria, grazie anche al costante e caparbio impegno per la divulgazione dell’opera del poeta che è stato dedicato in questi anni dall’amico, il pittore Vincenzo Ognibene, dalla famiglia e dal Comune di Aliminusa.
Tra crudo realismo e poetica fantasia, l’azione si svolge nella Sicilia del dopoguerra, ai tempi delle lotte contadine per l’occupazione delle terre incolte.  Nel paese di Alimina millecinquecento braccianti con le loro famiglie vivono in miseria mentre pochi feudatari sono proprietari di tutto; l’avido e sprezzante barone Giulio Trecase ne è il principale rappresentante. Il barone possiede anche una giovane moglie bella ma trascurata che un giorno decide di “arrangiarsi” per prendersi ciò che il marito non sa offrire a nessuno: l’amore. Donna Assunta si concederà insaziabilmente a quanti le capiteranno a tiro, scegliendoli proprio tra quei ceti popolari tanto disprezzati dal barone. Quando gli sconsiderati proprietari di Alimina si renderanno autori di una strage di contadini provocando una rivolta, sarà ancora la baronessa a fare a modo suo giustizia. Tuttavia, ormai, in quegli anni si annuncia l’avvento di un nuovo tempo, in cui non vi sarà più posto per l’antica cultura contadina mentre si sta profilando il dramma di quell’emigrazione “biblica” che spopolerà le campagne di Sicilia.

Quarta di copertina
Un barone che affama e semina sangue tra il popolo di Alimina; sua moglie, donna Annunziata, vorace femmina mediterranea che è invece affamata d’amore fisico fino a trasformarsi in una sorta di archetipica ninfomane seriale; un popolo di straccioni che smette di subire e reclama terra e giustizia.
Una vicenda epica sotto il sole implacabile di Sicilia, che tutto illumina e tutto rende impietosamente evidente in un luogo mitico sospeso tra immaginazione e dura realtà.

Giuseppe Giovanni Battaglia (Aliminusa 1951-1995) è stato poeta insigne, uomo tormentato e fine intellettuale. La sua opera è iniziata con le poesie giovanili in dialetto siciliano, che hanno attirato l’attenzione di Leonardo Sciascia e di Pier Paolo Pasolini, ed è proseguita, in un costante processo di maturazione, attraverso la drammaturgia e la straordinaria produzione poetica in lingua italiana, solo di recente raccolta postuma in un’unica pubblicazione. Il romanzo, sinora inedito, Voglia di notte costituisce un unicum nell’opera di Battaglia, ma ne è al contempo il lascito spirituale e il compendio di una vita interrotta troppo presto.

Nessun commento:

Posta un commento