Yves Bonnefoy
Sul "Sole 24 Ore" del 15 aprile 2018 Carlo Ossola, nel recensire la stampa dell' Epistolario di Yves Bonnefoy (1923-2016), ha citato queste parole del grande scrittore e poeta francese:
«Noi viviamo tutti in una sorta di doppio gioco. Migliaia di uomini nel mondo ogni giorno muoiono di fame, patiscono ingiustizia e violenza. E se noi volessimo veramente obbedire all'appello della verità con l'intensità che la semplice solidarietà umana richiede, e che ciò che chiamiamo poesia esige, dovremmo quitter l'Europe, come ha detto Rimbaud, sia per combattere con i diseredati, sia per lavorare al loro sostentamento. Questo noi non lo facciamo! Noi continuiamo a condurre la nostra confortevole vita, a viaggiare, a scrivere in una lingua che è accessibile solo ai benestanti.
(Y. Bonnefoy in una lettera a Andrè du Bouchet del 9.10.1971)
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