Ignazio Buttitta incontra la madre di Tiriddu Carnevale
Sciara, 18 dicembre 1955L'altro giorno è tornato a trovarmi Ignazio Buttitta, il poeta di Bagheria. Ha scritto una poesia dedicata a Salvatore: "Lamentu pi la morti di Turiddu Carnevale", così l'ha chiamata. Ha voluto che fossi io la prima ad ascoltarla e allora me l'ha letta con la sua voce forte e il suo modo arrabbiato di recitare. Alla delicatezza delle parole dedicate a me e a mio figlio ha saputo affiancare quelle dure rivolte ai mafiosi, ai prepotenti, ai padroni, a tutti quelli che ci tengono sotto i piedi. Ho pianto dall'inizio alla fine. Ogni cosa ha raccontato, ogni piccolo particolare [...].
A settembre. Carlo Levi, così mi aveva promesso, ha pubblicato il libro nel quale parla della storia di Salvatore, "Le parole sono pietre".
Dal libro Francesca Serio. La madre di Franco Blandi.
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