08 gennaio 2019

VINCENZO CONSOLO, Nottetempo casa per casa. 1 e 2





 …noi aneliamo verso dimore perse, la fonte ove s'abbevera il passero, la quaglia, l'antica età sepolta, immemorabile.

Amore e pazienza muovono il mondo, muovono mano, intelligenza, creano il piano e il fondo, il pieno e il vuoto, il concavo e il convesso.

Adesso odio il paese, l'isola, odio questa nazione disonorata, il governo e la gentaglia che lo vuole... Odio anche la lingua che si parla.

Vincenzo Consolo, da Nottetempo, casa per casa, Mondadori 1992

     Ho appena finito di rileggere "Nottetempo casa per casa" - un libro poetico, come tutti i libri del grande scrittore siciliano - che oggi mi è apparso più vero ed attuale di quando uscì. (fv)

PS: IN QUESTO BLOG, tramite il motore di ricerca interno, PUOI TROVARE TANTI ALTRI PEZZI DEDICATI ALL' AMATO SCRITTORE DI S. AGATA DI MILITELLO che, secondo anche il grande filologo e critico Cesare Segre, RIMANE UNO DEI PIU' GRANDI DEL 900.

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