17 agosto 2016

EZIO SPATARO TORNA A SCRIVERE POESIA VERA






Ecco il mare, la distanza
le acque salse che fecero penare Odisseo
il travaglio mandato dagli dei
a provare le umane forze
la sete mai placata
di toccare nuovi lidi
di scalare le scogliere
i venti avversi e favorevoli
dei naviganti
il mare e le nuvole
alchimia di vapori
che la brezza disperde
nelle lontane coste
l'incertezza di vivere
altri giorni
un mare di futuro
perenne odissea.

Ezio Spataro

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