Ho scoperto questa giovanissima poetessa pochi giorni fa. Se a vent' anni riesce a scrivere questi versi, sono sicuro che sentirete ancora parlare di lei. fv
Dovrebbe l’amore specchiarsi
sempre nel riso dell’altro
mai bruciare gli occhi
su un tavolo
in una stanza
Dovrebbe l’amore liberare
cullare
essere madre, padre
mare
tremare
nell’eterno dell’altro, mai
lasciare l’indifferenza
violentarlo.
Dovrebbe essere come
i miei creatori, i miei
genitori
Trenta o quanti anni insieme
e nell’amore
fanno ancora giovane
il sì della loro unione.
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Amare e' uno sdoppiarsi
le braccia il petto
la pancia, darsi
senza somme o sottrazioni, poi
sparire
andare sottoterra
come la radice nutrire
la vita, anche da lontano.
Carola D' Andrea da A est dei miei maremoti, Forli 2015.
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