25 agosto 2016

L'AMARO MIELE DI G. BUFALINO


Frederic Leighton, Nausica 1878

La vita non sempre fa male,
può stracciarti le vele, rubarti il timone,
ammazzarti i compagni a uno a uno,
giocare ai quattro venti con la tua zattera,
salarti, seccarti il cuore
come la magra galletta che ti rimane,
per regalarti nell’ora
dell’ultimo naufragio
sulle tue vergogne di vecchio
i grandi occhi, il radioso
innamorato stupore
di Nausicaa.

Gesualdo Bufalino
da “L’amaro miele”, Einaudi, 1982

1 commento:

  1. Riprendo dal mio diario FB alcuni commenti:

    Paola Malerba: Ma e' vero che parlava da cani?!

    Francesco Virga: Anche Sciascia parlava da "cane", ma entrambi scrivevano divinamente!

    Marialuisa Cambosu: Uno scrittore fra i più grandi e arguti.

    Giovanni Marchetti: conosceva perfettamente lo spagnolo...ha tradotto lorca guillen azaña....Non parlava lo spagnolo.

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