Foto di Talita Roberta Noto
Lo scorso 19 gennaio a Delia (CL) è stato presentato l'ultimo libro di Stefano Vilardo. Nel corso della manifestazione l' Amministrazione Comunale di Delia ha conferito la cittadinanza emerita al poeta collegato in video-conferenza, dalla sua dimora palermitana, con la Sala Consiliare del Comune.
E' stato un piacere ed un onore per me partecipare a questa giornata che voglio ricordare con un articolo pubblicato nel sito http://www.malgradotuttoweb.it/ di Racalmuto e con le foto di Talita Roberta Noto.
Stefano Vilardo. Omaggio al poeta che ha
“traghettato la Sicilia nella modernità”
Stefano Vilardo, poeta e scrittore, autore del memorabile libro “Tutti dicono Germania
Germania“, é tornato – seppur in videoconferenza – al suo paese natale,
Delia, piccolo centro del nisseno, un tempo area solfifera e patria di Luigi
Russo.
Ieri pomeriggio Vilardo, compagno di
classe al Magistrale di Caltanissetta e uno degli amici fraterni di Leonardo
Sciascia, ha ricevuto la “cittadinanza
emerita” dal sindaco Gianfilippo Bancheri, collegato con la sala
consiliare del Comune di Delia dove per l’occasione é stato presentato l’ultimo
libro di Vilardo “Garibaldi e il cavaliere“.
Presenti, tra gli altri, Tony Di
Caro, presidente del Consiglio comunale
e Piera Alaimo, assessore alla Cultura. Sono intervenuti Francesco
Virga, presidente del Centro Studi e Iniziative di Marineo, Nicolò Messina,
docente di Letteratura Italiana all’università di Valencia ed Emilio Messana,
sindaco di Racalmuto e presidente della Fondazione Sciascia, invitato ad
intervenire per ricordare il rapporto tra Sciascia e Vilardo, legati da
un’amicizia nata tra i banchi di scuola nel 1936.
“Il maestro Vilardo – ha detto
Messana – appartiene ad una generazione che
ha traghettato la Sicilia nella modernità. Quella generazione, cresciuta negli
anni tra le due guerre, è riuscita a trovare una via d’uscita a se stessa e ad
offrirla al popolo siciliano. Vilardo – ha ricordato ancora Messana – è un
testimone vigoroso di quella stagione, gli anni in cui Sciascia e Vilardo si
formarono sono stati anni di grande vivacità culturale e politica. Anni
cruciali dove già si disegnava quello che poi sarebbe diventato il grande
scrittore di Racalmuto. Vilardo, nel rapporto con Sciascia, riesce ad
individuare questa spiccata sensibilità, l’amore per il cinema e per i libri”.
Nel corso del suo intervento il
presidente della Fondazione Sciascia
ha invitato Stefano Vilardo, autore tra l’altro del libro “A scuola con
Leonardo Sciascia“, a Racalmuto, per incontrare i ragazzi delle scuole.
“Delia – ha aggiunto Messana – deve essere coinvolta a pieno titolo nel
progetto della ‘Strada degli scrittori’, con Vilardo e con Luigi Russo”.
“Per Delia oggi è una giornata
memorabile – ha detto il sindaco Bancheri
in collegamento dall’abitazione palermitana di Vilardo – tutti noi riconosciamo
il figlio illustre devoto e fedele verso la memoria di un passato che ci
identifica e rappresenta”.
Nel corso del collegamento Stefano
Vilardo, 96 anni, ha ringraziato commosso la
sua città e si é reso disponibile ad incontrare i ragazzi di Delia e di
Racalmuto, il paese del suo caro amico fraterno Leonardo Sciascia.
La manifestazione è stata coordinata dalla giornalista Ivana Baiunco.
La manifestazione è stata coordinata dalla giornalista Ivana Baiunco.
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