“Odio gli indifferenti. Credo che vivere voglia dire essere partigiani. Chi vive veramente non può non essere cittadino e partigiano. L’indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti.” Antonio Gramsci
03 dicembre 2013
UN'ALTRA VITA PER T. ROZYCKI E M. CHAGALL
Devo a Titti De Luca la scoperta del poeta Tomasz Rozycki che, nei splendidi versi che seguono, offre una chiave per entrare nel mondo di Chagall:
Più tardi, in un'altra vita (Tomasz Różycki)
(a Chagall)
Non sono mai riuscito a morire. L'immortalità
è il pesce volante dei miei sogni. L'ho immerso nelle tempere,
impastato con oli, cromo e cinabro,
l'ho visto fluire sulle case e sui prati.
Non c'erano confini, su ali angeliche
arrivava sempre la stessa melodia di violino, ballavano
gatti dal volto umano e uomini dalla testa caprina.
Eravamo ogni cosa, tutte le creature;
su quelle ali siamo usciti dai pogrom, il cielo
si capovolgeva su Vitebsk e su Parigi e le nuvole
cadevano, dai crematori ci libravamo in una scia di fuliggine,
tu portavi un abito da sposa col velo e vivevamo per sempre,
nati così tanti anni fa, che ricordo i primi
colori e quel pesce che dalla finestra s'involava. Non è vero
che non pensavo alla morte, è che lei si rivelò
un sogno, un'altra vita. Chiedevo
a tutti, dappertutto, dove fosse il limite e non
ci fermavamo in nessun posto. Il tempo non conosce confini,
il tempo non esiste. È un pesce volante e da qualche parte
al di sopra ci siamo noi, il nostro amore, il nostro nascere eterno.
Tomasz Różycki
(Traduzione di Leonardo Masi e Alessandro Ajres)
da "Antimondo", Edizioni della Meridiana, 2010
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Il poeta ha ragione di affermare : " Il tempo non conosce confini,
RispondiEliminail tempo non esiste. È un pesce volante e da qualche parte
al di sopra ci siamo noi, il nostro amore, il nostro nascere eterno."