Oggi piango la
perdita di un altro grande regista, (a pochi mesi dalla scomparsa di Citto
Maselli). È morto Giuliano Montaldo, tra i maggiori cineasti di impegno civile,
autore di capolavori come “Gott mit uns”, “Sacco e Vanzetti” e “Giordano Bruno”
ma anche de “L’Agnese va a morire” (dal romanzo di Renata Viganò) e ”Gli
occhiali d’oro”, trasposizione del romanzo di Bassani.
Mi piace
ricordarlo e onorarlo anche per il suo impegno nella Resistenza, come combattente
partigiano. Ebbe a dichiarare, a proposito della sua partecipazione: “Ho
mentito sulla mia età e a 14 anni sono entrato nei Gap, pur di partecipare alla
Liberazione. Vivevo a Genova e il 24 aprile i compagni scendevano dalle
montagne, erano bellissimi e trionfanti”.
Addio grande Maestro, i tuoi film li rivedrò ancora e sempre!
Marina Mar
(Foto Marina
Mar: Giuliano Montaldo con l'amata moglie Vera Pescarolo, alla quale spero
giunga tutto il nostro affetto e la nostra vicinanza)
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