01 marzo 2018

BASTA CON LE TRUFFE E LE CHIACCHIERE! E' ORA DI ATTUARE LA COSTITUZIONE. 1 e 2



          A conclusione di questa orribile campagna elettorale in cui abbiamo visto partiti e movimenti vari in competizione tra loro, incapaci di dire parole vere agli elettori, vogliamo rinnovare in nostro impegno per la difesa dei valori della Costituzione della nostra Repubblica.
          Agli smemorati vogliamo ricordare che ci siamo battuti apertamente in occasione  di due Referendum, prima contro Berlusconi dopo contro Renzi, convinti come siamo che difendere la Costituzione del 1947 non è per nulla un impegno astratto e poco aderente ai problemi concreti delle persone.
          La legge elettorale con cui si andra'  a votare domenica prossima, secondo noi, è una truffa che sarà dichiarata incostituzionale dalla Corte Suprema perchè viola principi fondamentali del nostro ordinamento.
                                                           P. IL COMITATO DOSSETTI di PALERMO
                                                                                Francesco Virga


PS: Aderisco personalmente poi a questa pubblica manifestazione di dissenso nei confronti di questa ingiusta legge elettorale:

DIFENDI IL TUO DIRITTO DI VOTO !

Nelle elezioni, anche i cittadini hanno dei diritti: ad un voto libero, uguale e che conti davvero.

Ce li riconosce la Costituzione, la Convenzione europea dei diritti dell’uomo e il Patto internazionale sui diritti civili e politici.

Nessuna democrazia è perfetta ma, quando si oltrepassa il livello di guardia, occorre essere attenti a farli valere.

Decidendo comunque di votare per una lista, con la speranza di riuscire in questo modo a spingere ugualmente nella direzione giusta.

Oppure usando la scheda elettorale per rivendicare un diritto nei tribunali, con la speranza che serva affinché la prossima volta sia diverso.

Se questo sistema elettorale o i candidati che sei costretto a votare ti portano a rimanere a casa, c’è una alternativa.
Stiamo organizzando un ricorso di cittadini, innanzitutto alla Corte europea dei diritti dell’uomo, per le violazioni alla libertà di voto che si realizzeranno con le prossime elezioni.
Puoi darci una mano e rivendicare i tuoi diritti politici.
È semplice.

Presentati al tuo seggio, registrati e chiedi al presidente di seggio di verbalizzare questa dichiarazione:

“Non partecipo al voto in quanto il sistema elettorale non mi garantisce un voto libero, uguale e che conti davvero, come garantito dall’articolo 48 della Costituzione, dalla Convenzione europea dei diritti dell’uomo e dal Patto internazionale sui diritti civili e politici.”

Se dopo questa verbalizzazione non ritirerai la scheda elettorale, risulterai tra gli astenuti. Se invece ritiri la scheda ma la riconsegni senza entrare in cabina elettorale, risulterà come scheda nulla.

Segnati il numero del tuo seggio, in modo che potremo poi avere copia del verbale e, insieme agli altri, fare ricorso gratuitamente alla Corte di Strasburgo.

Il diritto di lasciare dichiarazioni a verbali è riconosciuto, se il presidente del tuo seggio non lo conosce, basta che gli dici di prendere il punto 17.7 del Manuale di seggio 2018 (pagine 75 e 76).

Per qualsiasi chiarimento puoi contattarci qui azione@libertadivoto.it

I giorni del voto organizzeremo un servizio di risposta telefonica per fornire assistenza.
Mario Staderini

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