Soltanto una poetessa innamorata della scuola poteva scrivere versi come questi:
Scuola, madre antica
C'è una Madre di storie
e di leggende
Madre di vita
Una madre abitata
Ha grandi spazi
E aria sempre nuova
Muri saldi a proteggere i suoi figli
Ha luce ad archi
per guardare il mondo
È illuminata di studio e di pazienza
Nei registri ingialliti
Conserva le tracce dei bambini che la abitarono
E lascia che parlino ancora
Oggi accoglie figli nuovi
Coi volti colorati
Supereroi a nutrire i loro sogni
Sconosciuti alla lentezza
Veloci come il lampo
Per loro srotola giornate di idee nei lunghi corridoi
Vene fluide di risate e canti
del suo corpo mai stanco
di libri e pianti
di temuti abbandoni
di abbracci nei ritorni
Madre antica
Di libero pensiero
Fai luce sulle cause
Libera connessioni
Si vedano gli effetti
Fatti ponte
Tieni uniti
l'antico e il nuovo
Coltiva la memoria
E poi sollevala
nel vento che verrà .
Mariella
Tramontano
Nessun commento:
Posta un commento