Il 24 maggio 2018, alle ore 17, nella sede palermitana (Cantieri Culturali della Zisa) dell’Istituto Gramsci Siciliano verrà presentato l’ultimo lavoro del nostro caro amico Pippo Oddo.
DALLA QUARTA DI COPERTINA:
Questo volume è il terzo di una serie di quattro, aventi come titolo Il miraggio della terra. Se già i primi due volumi hanno tentato di riaprire il dibattito su alcuni fatti dimenticati o filtrati da ricostruzioni partigiane e deformanti dei vincitori, il terzo ci fa accostare alle radici dei partiti politici, della cooperazione e del movimento sindacale novecentesco, ma anche ad orrori inimmaginabili vissuti da chiunque abbia osato mettere in discussione gli assetti fondiari esistenti.
Il filo rosso che lega l’ordito dell’opera è la questione agraria, caratterizzata dal peso abnorme del latifondo e da un grande tributo di sangue proletario.
Nella sua complessità, questo lavoro intercetta anche altre problematiche, fra cui i problemi legati all’emigrazione. Siciliani naufragati, truffati, sfruttati, bistrattati, ridotti quasi in stato di schiavitù in Brasile, in Argentina e negli Stati Uniti, linciati a New Orleans e in altre realtà nordamericane.
Giuseppe Oddo, nato a Villafrati nel 1940, è stato dirigente della Cgil regionale siciliana e poi consulente di Turismo verde - Cia nazionale. Ha insegnato Cultura del territorio all’Istituto professionale di Stato per l’agricoltura e l’ambiente di Partinico e all’Ipsct “Saverio Friscia” di Sciacca. Autore di diversi libri a contenuto scientifico e di due romanzi, con l’Istituto Gramsci Siciliano ha pubblicato: La memoria smarrita. Antonietta Profita dal feudo alla zolfara, Caltanissetta-Roma 2009; Il miraggio della terra. Risorgimento e masse contadine in Sicilia (1767-1860), Caltanissetta-Roma 2010; Il miraggio della terra nella Sicilia post-risorgimentale (1861-1894), Palermo 2013.
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