MARINEO. Una grossa frana ha interessato il Comune di Marineo. E’ accaduto ieri intorno alle 20,45 nella zona Roccabianca. Tre squadre di vigili del fuoco hanno messo in sicurezza la zona e hanno allertato la protezione civile comunale. Attorno all’area ci sono un’impresa di calcestruzzo e una lavanderia che sono state evacuate.
Tutta la notte i vigili hanno tenuto sotto controllo la frazione di Roccabianca per mantenere in sicurezza la zona in caso di eventuali ulteriori smottamenti. Questa mattina i tecnici del Comune insieme ai vigili monitoreranno accuratamente la zona interessata.
Dal Giornale di Sicilia di oggi
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E questa è l'Ordinanza municipale di interdizione di tutta l'area colpita dalla frana:
(ANSA) - PALERMO, 11 DIC - Una frana ancora
in atto sta impegnando le squadre dei vigili del fuoco e della
protezione civile a Marineo (Pa). In una cava in contrada Roccabianca si
è staccato parte del costone roccioso. Un movimento franoso ancora in
piena evoluzione che ha già fatto sgomberare alcuni capannoni e attività
commerciali all'ingresso del paese. Tra queste un'impresa di
calcestruzzo e una lavanderia che sono state evacuate. I tecnici del
Comune insieme ai vigili stanno controllando l'evolversi del fenomeno
che potrebbe interessare anche il vicino comune di Misilmeri. Il Comune
di Marineo ha emesso un'ordinanza di divieto di accesso all'area.
RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSAE questa è l'Ordinanza municipale di interdizione di tutta l'area colpita dalla frana:
Interdizione area interessata da frana
Il Responsabile dell’Area Tecnica
Accertato
che nella serata di ieri 10/12/2016 si è verificata una frana di
notevoli proporzioni in prossimità dell’area antistante la SS.118 al Km
3,950, contrada Roccabianca con caduta di massi e materiale
calcarenitico che ha già investito una struttura contraddistinta al
foglio 15 particella 1759 e che sono in grave pericolo le strutture
ricadenti nel foglio 12 particella 549 e foglio 15 particella 1268;
Rilevato che verosimilmente il fenomeno franoso si è attivato dal
territorio di Misilmeri nell’area a monte delle particelle 1761 e 1188
del foglio 15 di questo comune pertanto le stesse possono definirsi
soccombenti. Che dell’evento, è stato prontamente informato per via
telefonica il Dipartimento Regionale della Protezione Civile e la
Prefettura di Palermo; Riconosciuto lo stato di pericolosità che ciò
rappresenta sia per la popolazione che per le attività produttive che
insistono in detta area; Ritenuto dover urgentemente intervenire al fine
di garantire l’incolumità pubblica;
Ritenuto che sussistono i presupposti per ordinare il divieto di accesso e di utilizzo delle aree sopra indicate con un ulteriore fascia di rispetto pari a m. 100 a partire dall’immobile individuato al foglio 15 particella 1268, fino all’immobile catastalmente segnato al foglio 12 particella 548 ; Vista l’attuale normativa in vigore in materia di Protezione Civile; Informato dei fatti il Sindaco quale autorità di Protezione Civile;
Ritenuto che sussistono i presupposti per ordinare il divieto di accesso e di utilizzo delle aree sopra indicate con un ulteriore fascia di rispetto pari a m. 100 a partire dall’immobile individuato al foglio 15 particella 1268, fino all’immobile catastalmente segnato al foglio 12 particella 548 ; Vista l’attuale normativa in vigore in materia di Protezione Civile; Informato dei fatti il Sindaco quale autorità di Protezione Civile;
O R D I N A
A
salvaguardia dell’incolumità della popolazione l’interdizione
dell’intera area individuata al foglio 15 particelle 1759 e 1268 e al
foglio 12 particella 549 con un ulteriore fascia di rispetto pari a m.
100 a partire dall’immobile individuato al foglio 15 particella 1268 e
particella 548 fino al foglio 12, sino alla SS. 118 area meglio
individuata nell’allegata planimetria;
DEMANDA
Al Corpo di Polizia locale di Marineo di dare esecuzione al
presente provvedimento, ivi compresa l’apposizione di adeguata
segnaletica;
DISPONE
La trasmissione di copia della presente Ordinanza per gli adempimenti conseguenziali di competenza a:
- Prefettura di Palermo;
- Dipartimento Regionale di Protezione Civile;
- Stazione Carabinieri di Marineo;
- Comune di Misilmeri;
- Corpo di Polizia Locale;
- Daidone Giuseppe e Di Sclafani Scrò Giuseppa;
- Daidone Francesco, Daidone Paola e Giuè Grazia;
- Tegoletto Giuseppe e Cutrona Maria;
- Scrò Salvatore;
AVVERTE
Che
l’Inosservanza della presente darà luogo alla segnalazione dei
trasgressori alla competente Autorità Giudiziaria ai sensi dell’art.650
C.P.
Marineo li 11/12/2016 6
Il Responsabile dell’Area Tecnica ad interim
( arch. Pier Giuseppe Sciortino )Il Responsabile dell’Area Tecnica ad interim
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P.S. : Ho appena ricevuto da un caro amico marinese un primo commento che, in attesa di ulteriori verifiche, pubblico:
"Stanotte la montagna soprastante la cava dei Perrone ha detto basta.
È franata la parte dietro l'MD dietro la lavanderia e dietro Josi il meccanico. Passando ieri sera lo scenario era impressionante
Si sentiva il rumore della montagna che andava cedendo, rumore di pietre che cadevano una sull'altra
Ora colpa di chi ? La natura che si ribella ?"
fv
fv
Meno male che la frana sia avvenuta di sera ...Di giorno avremmo pianto anche qualche morto
RispondiEliminaPapa Francesco recentemente aveva detto:
RispondiElimina"Dio perdona sempre.
L' uomo perdona qualche volta;
la natura non perdona mai."
Dovremmo tutti avere più cura del pianeta che abbiamo ricevuto in prestito!
Riprendo da Fb altri commenti pervenuti:
RispondiEliminaCetty Tuzzolino: Immagino le aziende commerciali che si trovano nei dintorni quale grande panico stanno vivendo in queste ore. Spero tanto che tutto sia sotto controllo! 😢
Antonina LiCastri: Si, la Terra, il nostro pianeta, e' un'entita' che a volte si ribella.
Antonino Scarpulla: Tutto si può dire tranne che sia un fatto naturale. Sono le persone ad essere o troppo stupide o troppo voraci per essere abbastanza previdenti. Comunque a pensarci bene chissà quante strade si potranno fare con il materiale da levare senza bisogno di sprecare tempo e denaro per cavarlo.
Nino Scarpulla dice bene: TUTTO SI PUO' DIRE DI QUESTA FRANA TRANNE CHE SIA STATA UN FATTO NATURALE. E io mi domando: Qualcuno ha mai controllato come procedevano i lavori nella Cava franata?
RispondiEliminaSofia Vitale: nutro seri dubbi sul fatto che vengano accertate le responsabilità di chi ha provocato la frana!!!!!Mi pare che da tempo questa montagna venga sottoposta a continue sollecitazioni da parte dell'uomo.La frana ne è la naturale conseguenza!!!!
RispondiElimina"DOVE COMANDA LA MAFIA I POSTI NELLE ISTITUZIONI VENGONO TENDENZIALMENTE AFFIDATI A DEI CRETINI"
RispondiEliminaGiovanni Falcone
Francesco Muratore: ma che minchia di frana....... questo e' un disastro voluto per fare profitto la frana e' un evento naturale.. Il Comune e' stato sempre latitante.
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