24 dicembre 2016

J. L. BORGES, Solo una cosa non c'è



Solo una cosa non c’è. È l’oblio.
Con il metallo, Dio salva la scoria
e nella sua profetica memoria
stanno le lune antiche e le future.
Tutto è lì. Le migliaia di riflessi
lasciati dal tuo volto tra i crepuscoli
dell’alba e della sera negli specchi
e quelli che continuerà a lasciare.
E tutto è parte del vario cristallo
che è quella memoria, l’universo;
sono infiniti gli ardui corridoi
e le porte si chiudono al tuo passo;
solo dall’altro lato del tramonto
potrai vedere Archetipi e Splendori.


Jorge Luis Borges, Da “L’altro, lo stesso”

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