«E
allora impara a vivere. Tagliati una bella porzione di torta con le
posate d’argento. Impara come fanno le foglie a crescere sugli alberi.
Apri gli occhi. […] la sottile falce di luna nuova sta distesa di
schiena, unghia luminosa di Dio, palpebra abbassata di un angelo. Impara
come fa la luna a tramontare nel gelo della notte prima di Natale. Apri
le narici. Annusa la neve. Lascia che la vita accada».
Sylvia Plath, dai “Diari”, a cura di Frances McCullough, Ted Hughes, traduzione di Simona Fefè, Adelphi, 2004
Sylvia Plath, dai “Diari”, a cura di Frances McCullough, Ted Hughes, traduzione di Simona Fefè, Adelphi, 2004
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