Devo ad una cara amica la foto e la scoperta di questi magnifici versi:
E finalmente ho trovato
chi mi è necessario:
qualcuno ha bisogno di me
— come aria.
Quanto più nero e mortale –
Più necessario è il bisogno
dell’altro — di te. Di chi
non può fare a meno
di me — suo pane e respiro.
Occorro — a qualcuno:
accorro, rispondo
al prima richiamo.
Più alto, più certo e sicuro
delle montagne: a qualcuno
serve una mano: la mia!
sulle piaghe!
E tutto il braccio — nel fuoco!
Più della luce degli occhi
mi serve l’umano bisogno
di me — come fiato.
Marina I.Cvetaeva
Più necessario è il bisogno
dell’altro — di te. Di chi
non può fare a meno
di me — suo pane e respiro.
Occorro — a qualcuno:
accorro, rispondo
al prima richiamo.
Più alto, più certo e sicuro
delle montagne: a qualcuno
serve una mano: la mia!
sulle piaghe!
E tutto il braccio — nel fuoco!
Più della luce degli occhi
mi serve l’umano bisogno
di me — come fiato.
Marina I.Cvetaeva
Nessun commento:
Posta un commento