Gli altri sono troppi, per me.
Ho un cuore eremita. Sono
impastata di silenzio e di vento.
Sono antica.
Mi pento ogni volta che vado
lontano dal mio stare lento
nelle velocità della sera, nelle auto schizzate
di pianto. Col loro buio abitacolo.
E se sfreccio a volte
sulla modesta moto, è per cantare
a gola stesa l’ultimo del paradiso
fare il mio guizzo pericoloso
con tutto quel vento nel petto
seminare parole beate
nel panorama nervoso.
Mariangela Gualtieri
da “Acqua rotta”, in “Senza polvere senza peso”, Einaudi, Torino, 2006
da “Acqua rotta”, in “Senza polvere senza peso”, Einaudi, Torino, 2006
Nessun commento:
Posta un commento