11 febbraio 2015

PORNOVERSIONI DAL LATINO



Dal sito  https://macaronea.wordpress.com  riprendo questo gustoso pezzo:

PORNOVERSIONI DAL LATINO 

Compito di letteratura latina. Un’alunna scrive: “Enea abbandonò Didone per andare a cercare un’altra Troia”.
Povera Didone: oltre al danno, anche la beffa!

“Cum adolevit (Alexander) conspicuus fuit iusta membrorum proportione”.
Traduzione: “Quando divenne adolescente Alessandro fu ragguardevole per la giusta proporzione delle membra”. Traduzione della studentessa in crisi ormonale: “Quando divenne adolescente Alessandro crebbe con un membro di giusta proporzione”.

“Dionysius negavit se iure illo nigro, quod cenae caput erat, delectatum” (Dionisio disse di non aver gradito quel celebre brodo nero che era il piatto principale del pranzo) = Dionisio negò di essersi dilettato giustamente con quel famoso negro che era a capotavola.
“(Piratae) Delphis veterem aedem Apollinis aliquando spoliaverunt” (“I pirati una volta depredarono l’antico tempio di Apollo a Delfi”) = “Delfi una volta spogliò Apollonia nel vecchio tempio”.
“Romani feriebant elephantos pilis” = i Romani colpivano gli elefanti nelle palle (invece che “coi giavellotti”).
“Castris profectus” (“partito dall’accampamento”) = “profetizzato dai castrati”.
“Ave, Caesar, morituri te salutant” = Cesare, coloro che stanno per morire ti salutano con l’uccello.
“Caesar profectus est cum Pisone” (Cesare partì con Pisone) = Cesare partì coi piselli.
Interrogazione di letteratura, Catullo, Carme 5. Alunno (provando a tradurre “rumoresque senum seueriorum”, “le chiacchiere dei vecchi austeri”): “I seni dei vecchi…”
“Multas naves ad scopulos adflictae sunt, cum magna procella in mari esset.” = “essendo in mare una grande PORCELLA le navi vennero scagliate contro gli scogli.” Ho capito: questi hanno visto la bella gnocca, e invece di girare sono andati dritti. Comunque: dislessia + crisi ormonale, un grande classico.
“Alexander, cum periturus esset, anulum suum Perdiccae tradidit” (Alessandro, essendo sul punto di morire, consegnò il suo anello a Perdicca) = Alessandro, essendo sul punto di morire, tradì Perdicca per il suo ano.
Un giorno una collega entrò in sala docenti fuori di sé perché (V ginnasio) il “triumvir coloniis deducundis” (ATTENTI, RAGAZZI – aveva avvertito – C’E’ UN ARCAISMO”) era diventato prima “il triunviro coi coglioni pendenti”, poi il ragazzo si era vergognato, aveva cancellato “coglioni” e aveva scritto “membri”. Così il triumviro, ancorché pendenti, ne aveva DUE!
“Orationes Lysiae… quorum sane plurimae sunt circumcisae” (Le orazioni di Lisia… delle quali davvero moltissime sono concise) = Le orazioni di Lisia delle quali moltissime sono proprio circoncise.
“Matronae ad mare ierunt” (“le matrone andarono al mare”, per accogliere la statua di Cibele) = “Le matrone andarono al maschio”.
“Catonem honorifice tractabant” -> Palpavano Catone in segno di onore (lett.: Trattavano Catone con onore).
Turnus de viribus suis dubitavit (“Turno dubitò delle proprie forze”) = “Turno temette per i suoi genitali”.
Problemi di resa in italiano: “Una maestosa aquila aleggia sul divino capo di Alessandro il Grande sul suo possente destriero. Un sacerdote mostra l’uccello ai soldati come sicuro auspicio di vittoria.”
Quinta liceo scientifico, versione di latino. Nel testo: POENI (“Fenici”). Nella traduzione: PENI.
Abbiamo una frase da completare con le desinenze corrette del genitivo: “eum non pudebat cas- su-“. Il puer legge senza pensarci: EUM NON PRUDEBAT CASSUS.
Dal “De bello Gallico” di Cesare: “Alii immani magnitudine simulacra habent, quorum contexta viminibus membra vivis hominibus complent” (“Altri hanno statue di straordinaria grandezza, le cui membra intrecciate di vimini riempiono di uomini vivi”) = “Altri hanno membri di straordinaria grandezza, intrecciati di vimini…”
“Pueri eius membra nigra ridebant” (lett. I fanciulli deridevano le sue membra scure) = I fanciulli deridevano il suo membro nero.
Episodio narrato da una collega: “Plinio il Vecchio ha scritto il ‘De iaculatione equestri’ (trattatello sul combattimento a cavallo). Io da 35 anni sono perseguitata dai ragazzi che imbarazzatissimi mi spiegano che è un trattato sull’eiaculazione dei cavalli…”
“Avia pueris deorum iustitiae exempla narrat” (“la nonna racconta ai fanciulli esempi di giustizia degli dei”). Ragazzina volenterosa dal fondo dell’aula si offre di tradurre e attacca convinta: “L’uccello del ragazzo…” non ha potuto continuare!
“Castrensi ioco” (“con una battuta da caserma”) = “per castrare i giochi”.
Ripetizioni di latino; c’è da tradurre la frase “Xerxes […] interfectis sacerdotibus, quos in arce invenerat, incendio delevit”.
Lo studente è sul punto di tradurre “invenerat”.
– Da invenio, venio + in”….
– Quindi cosa significa secondo te?
– Venire dentro… I sacerdoti vennero dentro… O venne dentro i sacerdoti?



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