LA CANZONE DI P. SEEGER PER SACCO E VANZETTI

Per Pete Seeger raccolgo con piacere l' invito di un caro amico:

 " Non potevo non inviarti la canzone che allego.
Il grande vecchio ci ha lasciato.
La canzone ce l'ho in vinile (roba degli anni Settanta), assieme a quelle scritte da Guthrie per Sacco e Vanzetti. Mi hanno aiutato a crescere culturalmente e musicalmente.
Mi piacerebbe se la pubblicassi.
Pino.

SACCO'S LETTER TO HIS SON

If nothing happens they will electrocute us right after midnight
Therefore here I am, right with you, with love and with open heart,
As I was yesterday.
Don’t cry, Dante, for many, many tears have been wasted,
As your mother’s tears have been already wasted for seven years,
And never did any good
So son, instead of crying, be strong, be brave
So as to be able to comfort your mother.

And when you want to distract her from the discouraging soleness
You take her for a long walk in the quiet countryside,
Gathering flowers here and there.
And resting under the shade of trees, beside the music of the waters,
The peacefulness of nature, she will enjoy it very much,
As you will surely too.
But son, you must remember; Don’t use all yourself.
But down yourself, just one step, to help the weak ones at your side.

The weaker ones, that cry for help, the persecuted and the victim.
They are your friends, friends of yours and mine, they are the comrades that fight,
Yes and sometimes fall.
Just as your father, your father and Bartolo have fallen,
Have fought and fell yesterday. for the conquest of joy,
Of freedom for all.
In the struggle of life you’ll find, you’ll find more love.
And in the struggle, you will be loved also.


LETTERA DI SACCO AL FIGLIO

Se non succede niente, ci uccideranno con la corrente

Elettrica subito dopo la mezzanotte.
Così eccomi qui con te, con amore, ed a cuore aperto,
com’ ero ieri.
Non piangere, Dante, perché molte, molte lacrime

Sono state versate,
Tante lacrime ha versato tua madre in questi sette anni

E non sono servite a nulla.
Così, figlio, invece di piangere sii forte, sii coraggioso

Così potrai essere di conforto per tua madre.
E quando vorrai distrarla dalla sua cupa solitudine,
portala per una lunga passeggiata nella quiete della campagna,
A cogliere fiori qua e là.
E riposare all'ombra degli alberi, ascoltando la musica dell’acqua,
La pace della natura le procurerà piacere,
E certo anche a te.
Ma figlio, devi ricordare: non logorarti tutto.

Ma scendi di un gradino,

ad aiutare i deboli che ti sono accanto.
I più deboli, che gridano aiuto, i perseguitati e le vittime.
Loro sono i tuoi amici, amici tuoi e miei.

Loro sono i compagni che lottano, sì,

ed ogni tanto cadono.

Proprio come tuo padre, come tuo padre e Bartolo sono caduti.
Hanno lottato e sono caduti, ieri, per conquista la felicità,

la libertà per tutti.
Nella lotta della vita troverai, troverai ancora più amore.
E nella lotta sarai anche amato.