Non ho fatto in tempo ieri sera a leggere il Prontuario per il brindisi di capodanno di Erri De Luca che una cara amica mi ha gentilmente inviato.
Eppure, senza conoscere il testo di Erri, la notte scorsa mi è capitato di brindare sostanzialmente alle stesse cose, anche se magari le ho denominate in modo diverso.
Dal momento che non è mai troppo tardi per brindare; considerato oltretutto che, secondo la nostra visione del mondo, ogni giorno è capodanno questa sera tornerò a brindare tenendo presente alla lettera questo utile prontuario:
"Bevo a chi è di turno, in treno, in ospedale, cucina,
albergo, radio, fonderia, in mare, su un aereo, in autostrada, a chi scavalca
questa notte senza un saluto, bevo alla luna prossima, alla ragazza incinta, a
chi fa una promessa, a chi l’ha mantenuta, a chi ha pagato il conto, a chi lo
sta pagando, a chi non è invitato in nessun posto, allo straniero che impara
l’italiano, a chi studia la musica, a chi sa ballare il tango, a chi si è
alzato per cedere il posto, a chi non si può alzare, a chi arrossisce, a chi
legge Dickens, a chi piange al cinema, a chi protegge i boschi, a chi spegne un
incendio, a chi ha perduto tutto e ricomincia, all’astemio che fa uno sforzo di
condivisione, a chi è nessuno per la persona amata, a chi subisce scherzi e per
reazione un giorno sarà eroe, a chi scorda l’offesa, a chi sorride in
fotografia, a chi va a piedi, a chi sa andare scalzo, a chi restituisce da
quello che ha avuto, a chi non capisce le barzellette, all’ultimo insulto che
sia l’ultimo, ai pareggi, alle ics della schedina, a chi fa un passo avanti e
così disfa la riga, a chi vuol farlo e poi non ce la fa, infine bevo a chi ha
diritto a un brindisi stasera e tra questi non ha trovato il suo."
PRONTUARIO PER IL BRINDISI DI CAPODANNO - Erri De Luca
Nessun commento:
Posta un commento