03 febbraio 2015

I NOSTRI AUGURI AL PRESIDENTE SERGIO MATTARELLA 1 e 2




Facciamo nostri alcuni versi d' occasione scritti da una poetessa popolare di Marineo nel giorno del giuramento del nuovo Presidente della Repubblica

Signor Presidente Sergio Mattarella:
Di te parlano tutti bene
Speriamo che per il tuo popolo continui questo bene
Tu che sei nato in una terra martoriata, sfruttata, umiliata.
Ne hai visto sentito e subito i lamenti.
Fai che questi cittadini, come li chiami tu, respirino aria pulita
[...] Sò con certezza che non sei e non sarai mai Dio
Ma, [...], facci sentire orgogliosi di te.


Laura La Sala


PS: Dopo aver ascoltato una parte del discorso di Sergio Mattarella, mi permetto di ricordare al nuovo Presidente della Repubblica che la Costituzione  a cui ha appena finito di giurare fedeltà è ancora quella del 1948  (almeno sulla carta!) e non  quella che vorrebbero Renzi e Berlusca!
Come pro-memoria può anche risultare utile rileggere quanto scritto dal Prof. Settis:
 http://cesim-marineo.blogspot.it/…/che-fine-ha-fatto-la-cos…

4 commenti:

  1. ho scritto ciò che penso e sento in questo momento di storia Italiana

    RispondiElimina
  2. E' questa la tua forza, cara Laura: la capacità di esprimere sempre con semplicità quello che senti!

    RispondiElimina
  3. Peraltro Sergio Mattarella, da buon docente di diritto e di storia, sa meglio di me che la Costituzione del 1948 non venne scritta soltanto da Palmiro Togliatti, Umberto Terracini, Lelio Basso e Pietro Nenni ma anche dai suoi maestri: Moro, Dossetti e La Pira ( per non citare tutti gli altri).

    RispondiElimina
  4. Ho avuto l’onore e il privilegio di condividere per 25 anni, insieme a tanti amici di Marineo, la linea politica di Sergio Mattarella dal quale ho imparato tanto. Il suo rigore morale, la sua competenza politico-giuridica, la serità dei comportamenti sono stati i principi ispiratori del mio impegno in politica. Sicuramente è stato un percorso ricco di soddisfazioni.
    In questo momento nel quale viene suggellato dal Parlamento Italiano il riconoscimento alla più alta carica dello Stato i miei sentimenti sono pieni di emozione e di orgoglio.
    Sono sicuro che in questo ruolo potrà contribuire a dare all’Italia una speranza di futuro più sereno.
    Volevo condividere questo momento con i tanti amici e cittadini di Marineo che con me hanno avuto il piacere di percorrere un tratto di strada con l’attuale Presidente della Repubblica.
    Domenico Montalbano

    Emozionante partecipare e contribuire all’elezione del nuovo Presidente della Repubblica. Il Presidente Sergio Mattarella ha ricevuto l’ovazione dell’aula di Montecitorio, per diversi minuti gli applausi hanno confermato l’ampia condivisione in merito alla personalità e alla competenza del Presidente, un uomo onesto ed autorevole rappresentante della Sicilia per bene a servizio delle istituzioni. Dispiace comunque vedere l’atteggiamento di alcuni, che hanno preferito rimanere con le mani conserte mancando di rispetto preventivamente alla più alta carica del nostro Stato. Buon lavoro Presidente.
    On. Franco Ribaudo

    RispondiElimina