29 marzo 2014

CARPE DIEM...



      Oggi, per il suo compleanno, una cara amica ha ricordato una splendida poesia che dovremmo tenere presente tutti in ogni momento della nostra vita:


Compleanno

Tanto mondo a un tratto da tutto il mondo:
morene, murene e marosi e mimose,
e il fuoco e il fuco e il falco e il frutto -
come e dove potrò mettere il tutto?
Queste foglie e scaglie, questi merli e tarli,
lamponi e scorpioni - dove sistemarli?
Lapilli, mirtilli, berilli e zampilli -
grazie, ma ce n'è fin sopra i capelli.
Dove andranno questo tripudio e trifoglio,
tremore e cespuglio e turgore e scompiglio?
Dove porti un ghiro e nascondi l'oro,
che fare sul serio dell'uro e del toro?
Già il biossido è cosa ben preziosa e cara,
aggiungi la piovra, e in più la zanzara!
Immagino il prezzo, benchè esagerato -
grazie, io davvero non l'ho meritato.
Non è troppo per me il sole, l'aurora?
Che cosa può farne l'umana creatura?
Sono qui un istante, un solo minuto:
non saprò del dopo, non l'avrò vissuto.
Come distinguere il tutto dal vuoto?
Dirò addio ai fiori di campo nel viaggio affrettato.
Pur la più piccola - è una spesa folle:
fatica di stelo, e il petalo, e il pistillo,
una volta, a caso, in questa immensità,
sprezzante e precisa, fiera fragilità.

Wisława Szymborska

Nessun commento:

Posta un commento